Genova, dal 20 al 25 settembre il Salone nautico del riscatto

Settore ancora in crescita nel 2017, espositori tutti confermati

SET 3, 2018 -

Milano, 3 set. (askanews) – Dopo il crollo del ponte Morandi del 14 agosto a Genova c’è voglia di riscatto e la cinquantottesima edizione del Salone nautico, in programma dal 20 al 25 settembre, è considerata la prima grande occasione internazionale per dimostrare di avere voltato pagina. Lo ha sottolineato il sindaco del capoluogo ligure, Marco Bucci, intervenuto alla presentazione milanese della fiera insieme al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, alla presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demaria e al sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi. Intanto tutti i 948 espositori (+7,2% di crescita rispetto al 2017) hanno confermato la loro partecipazione, nonostante i possibili timori di problemi organizzativi. Segnali di autorevolezza della rassegna che avrà come ammiraglie due imbarcaziobu: il Mylius 80′ per la vela e il nuovo 48 metri T-Line del cantiere Baglietto per il motore.

“Stiamo lavorando per avere una strada in più già prima del Salone. Ad oggi, la viabilità sta funzionando e sono certo che per il Salone non ci saranno problemi di mobilità” ha assicurato il primo cittadino, secondo il quale il Salone è “una grande opportunità per dare un messaggio che Genova è una città in crescita che vuole essere la prima città del Mediterraneo. La tragedia di Ponte Morandi non può fermare questo percorso di crescita. Mi aspetto un grande Salone con più espositori e visitatori del 2017. Genova saprà dare contributi di arte, tempo libero, eventi di alto livello ancora più dello scorso anno”.

“Il dato positivo che emerge oggi – ha sottolineato Toti – è la volontà di restare uniti e di unire. Questo è il messaggio che è arrivato in questi giorni e che arriverà durante le giornate del Salone Nautico. Ho trovato nel Salone Nautico uno spirito e una tenacia che lo contraddistinguono da 58 edizioni. In 58 anni abbiamo vissuti momenti difficili, alcuni dei quali hanno aperto le pagine più belle del nostro Paese. Il Salone Nautico è la prima manifestazione in cui l’entusiasmo e la tenacia con cui abbiamo lavorato sarà visibile non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Sarà un ottimo Salone e un’occasione per vedere una bella città e un’Italia che rinasce da un evento difficile”.

La volontà di “dare un segnale forte di ciò che sa fare il Sistema Paese e cosa sa fare l’industria della nautica da diporto” l’ha confermata anche il governo, tramite Rixi, secondo il quale “dal mare può nascere ricchezza: dallo sviluppo del settore della nautica possono nascere posti di lavoro e risorse per il Paese”. Una sfida raccolta Demaria che sente forte “la responsabilità di provare che Genova è in grado di reagire con tutte le sue energie alla tragedia che l’ha colpita. Abbiamo lavorato moltissimo, in rispettoso silenzio, perché abbiamo sentito fortissima la responsabilità, duplice, verso le aziende del nostro settore e verso la città che lo ospita”. Il Salone si inserisce in un trend di crescita consolidato per l’industria della nautica in Italia con un incremento del fatturato complessivo ancora una volta a due cifre.