Roma, controlli antiabusivismo commerciale intorno al Vaticano

Denunce e sequestri. 15 stranieri all'immigrazione per espulsione

AGO 14, 2018 -

Roma, 14 ago. (askanews) – Sono continuati, anche nelle ultime settimane, i controlli straordinari di Polizia Amministrativa, disposti dal Questore di Roma e dall’Ispettorato Vaticano, volti a contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale nella zona di S. Pietro, in particolare in Viale di Porta Angelica, Viale Vaticano, Largo del Colonnato, Piazza del Santo Uffizio e Piazza Risorgimento, nonché lungo le direttrici di accesso (limitrofe stazioni treno e metro). Agenti dell’Ispettorato Vaticano, in raccordo operativo con quelli del commissariato Borgo e con l’ausilio di personale di Polizia Roma Capitale, per gli aspetti di specifica competenza, hanno realizzato mirati servizi di prevenzione e sicurezza, volti a scoraggiare una serie di attività abusive, condotte da commercianti ambulanti e procacciatori turistici, con modalità moleste e tali da costituire offesa al decoro ed alla sacralità del luogo. Nella maggior parte dei casi si è trattato di cittadini stranieri che tentavano la vendita di prodotti (in particolare foulard, cappelli, ombrelli, borse e bevande) ai numerosi turisti che quotidianamente frequentano l’area di San Pietro, nonché di promotori turistici privi di licenza, impegnati a promuovere la vendita di biglietti turistici per gite o ingressi ai Musei Vaticani con la formula “Skip the Line” (salto della fila con supplemento prezzo). Questi i risultati operativi dei controlli realizzati nelle ultime settimane: 108 persone controllate, 96 delle quali straniere, 15 gli stranieri condotti all’ufficio immigrazione per le procedure di espulsione; 65 le sanzioni amministrative elevate per un importo totale di 309.840 euro. Nove le denunce penali per vendita di prodotti con marchi contraffatti per un totale di 3.490 prodotti sequestrati divarie categorie merceologiche. 44 i prodotti sequestrati penalmente con marchio contraffatto.