Assalti ai bancomat nel Pavese: individuata banda di rom romeni

Carabinieri: un arresto e sei ricercati

AGO 8, 2018 -

Milano, 8 ago. (askanews) – I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Pavia, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sette rom romeni ritenuti membri di una banda specializzata nel rubare bancomat e casse continue di banche e supermercati del Pavese. Secondo quanto spiegato dai militari i colpi venivano realizzati “con tecniche paramilitari: prima rubavano trattori e furgoni nelle aziende agricole della zona e poi utilizzavano i primi come arieti per sfondare i muri e i secondi per trasportare le casseforti appena divelte”.

Le indagini sono scattate dopo diversi furti di questo tipo(riusciti o tentati) dalla banda nel gennaio e febbraio scorsi nel Vigevanese e nel Vogherese. A questi, il 28, 29 e 30 marzo venivano tentati senza successo i furti al supermercato Gulliver di Sannazzaro de’ Burgondi, al Gulliver di Tromello e alla Banca Intesa di Zinasco. Il 27 aprile poi, la stessa banda aveva rubato il bancomat della Banca Popolare di Novara di Dorno ma grazie ad un vero e proprio rastrellamento del territorio che costringeva i malviventi ad abbandonare in una cascina in disuso la cassaforte con 150mila euro, oltre a flessibili, un gruppo elettrogeno, trapani ed altri utensili con le quali aprire la cassaforte.

Al momento, i carabinieri sono riusciti ad arrestare solo uno dei sette ricercati, un 22enne che è stato rintracciato a Milano, mentre i suoi presunti complici risultano essere fuggiti all’estero. I militari hanno spiegato che per questo sono già in atto le procedure per la loro localizzazione e l’emissione di un mandato di cattura internazionale. Dalle indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Pavia Andrea Zanoncelli, è emerso che gli indagati vivevano nel campo nomadi di Strada San Marco a Vigevano (Pavia).