Parà morto, Garozzo: daremo a Lele la dignità che hanno tolto

La testimonianza del presidente dell'associazione

AGO 2, 2018 -

Roma, 2 ago. (askanews) – “Al momento mi limito solo a questo. Mi sono sempre sentito Emanuele Scieri, ti ho sempre sentito dentro. EMANUELEEEEEEEEE ti renderemo ciò che ti hanno levato: la dignità”. Così scrive in un post su Facebook, carlo Garozzo, presidente dell’associazione ‘Giustizia per Lele’, sugli sviluppi dell’inchiesta della Procura di Pisa sulla morte del militare. “E’ una battaglia che conduciamo da 19 anni. Arriveremo ad avere la verità su quel giorno e a ridare dignità a Emanuele e alla famiglia”, ha detto Garozzo alla Siciliaweb.

“Mi sento di dedicare questa giornata al papà di Emanuele, Corrado, che non c’è più ed è stato un vero combattente per la verità”. Gli amici di Emanuele dopo solo un mese si costituirono in associazione per ricercare la verità su quanto accade nella caserma Gamerra di Pisa quel 13 agosto 1999.

“E’ una notizia che premia la società civile – ha sottolineato Garozzo – negli ultimi anni abbiamo chiesto e ottenuto la commissione parlamentare inchiesta che hanno svolto un lavoro eccezionale che ha consentito alla Procura di svolgere indagini mirate. E mi sento di ringraziare tutti i parlamentari siracusani presenti, dalla presidente Sofia Amoddio alla vice Stefania Prestigiacomo”.