Agguato Piana di Gioia Tauro: ucciso pregiudicato, grave un bimbo

Vittima pregiudicato, s'indaga su possibile matrice 'ndranghetista

LUG 21, 2018 -

Roma, 21 lug. (askanews) – Agguato a colpi di fucile nella Piana di Gioia Tauro: ucciso un pregiudicato, ferito gravemente un bambino di dieci anni, figlio di vicini di casa, che era con lui. I carabinieri di Reggio Calabria e la procura reggina stanno conducendo le indagini per verificare la possibile matrice ‘ndranghetista.

La vittima Fabio Giuseppe Gioffrè, 41 anni, sposato, bracciante agricolo, risulta pregiudicato per reati di armi, ed è ritenuto dagli inquirenti vicino alla cosca Gioffrè, operante nella Piana di Gioia Tauro. Ma sono in corso gli accertamenti per verificare la matrice dell’omicidio, se sia maturato nell’ambito di rivalità tra cosche o per motivi personali.

L’uomo era in una zona rurale di Seminara, località Pontevecchio. Era in un porcilaio per dar da mangiare agli animali, in compagnia di un bambino, di origine bulgara, figlio di vicini di casa, da anni braccianti agricoli nel reggino, quando, intorno alle 12.30, è stato colpito alla testa da colpi di fucile.

L’uomo è morto, mentre il bambino, che spesso lo accompagnava per vedere gli animali, è stato ferito da alcuni pallini e schegge. Il piccolo è stato trasportato agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria e ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita: è stato colpito all’addome da alcuni pallini, che sono stati rimossi, mentre per una ferita più grave al braccio potrebbe essere sottoposto ad intervento chirurgico.

Sul corpo della vittima è stata disposta l’autopsia, mentre continuano i rilievi sul posto dei carabinieri del nucleo rilevazioni scientifiche, anche per accertare la dinamica dell’agguato.