Pescara, detenuto incendia cella. Agenti intossicati

Il recluso ha problemi psichiatrici. Intervenuti i Vvf

LUG 17, 2018 -

Roma, 17 lug. (askanews) – Verso le ore 16.00 di oggi, un detenuto di nazionalità italiana, con problemi psichiatrici, ha incendiato la cella dove si trovava ubicato del carcere di Pescara e malgrado l’immediato intervento del personale di Polizia Penitenziaria, per i problemi che l’incendio stava causando e per evitare ulteriori conseguenze, si è dovuto richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco, e allo stesso tempo procedere all’evacuazione degli altri detenuti presenti in sezione. Alcuni Agenti di Polizia Penitenziaria sono rimasti intossicati e sono ancora sotto il controllo medico. A dare la notizia è il Segretario Generale dell’O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Leo Beneduci che prosegue: “Nella sezione in questione sono allocati detenuti allontanati da altri settori e che manifestano disturbi di natura psichiatrica. Preoccupante peraltro il fatto che a seguito dell’incendio sarebbero state disponibili scarsi dispositivi di protezione individuale”. (Segue)