Abruzzo, “Rifugi aperti nel Mediterraneo 2018” da sabato 21 luglio

D'Ignazio: questo turismo merita di essere valorizzato

LUG 17, 2018 -

Pescara, 17 lug. (askanews) – I prossimi sabato 21 e domenica 22, luglio sul versante occidentale del Morrone, tornerà la manifestazione “Rifugi Aperti del Mediterraneo 2018”. Per esaltare la bellezza e la fruibilità dei rifugi appenninici, la Commissione regionale Rifugi ha, organizzato una manifestazione dedicata alle strutture in quota: ospitalità, soccorso, didattica, promozione, ricerca scientifica e socializzazione. A presentare la manifestazione, oggi, a Pescara, in Regione, l’assessore al Turismo, Giorgio D’Ignazio, il presidente del CaI Abruzzo, Gaetano Falcone, il presidente della Commissione regionale Rifugi, Marcello Borrone, il rappresentante della Commissione tutela e ambiente montano del CAI, Carlo Iacovella, ed il direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio, Francesco Di Filippo. “Il turismo legato ai rifugi di montagna – ha detto l’assessore D’Ignazio – è un un segmento ancora poco conosciuto che merita, invece, di essere valorizzato e sostenuto. Sono lieto di questa iniziativa del CAI che, dopo la conferenza stampa di ieri sulle attività di promozione delle città certificate con Bandiera blu, ci permette di affermare che l’Abruzzo offre un turismo “lento” ed una varietà di paesaggi e situazioni che hanno pochi eguali. Il discorso legato ai rifugi – ha proseguito – è poi anche un’operazione culturale di grande livello che consente di arricchire il nostro ‘pacchetto montagna’”. L’evento ha il patrocinio del gruppo Abruzzo del Club Alpino Italiano e delle sezioni di Popoli e Pescara. La manifestazione si svolgerà in due giornate nelle quali si prevedono per gli escursionisti partecipanti dal sabato, la salita da Bagnaturo per il rifugio di Colle delle Vacche e il successivo pernottamento nei Rifugi di Jaccio Grande e Jaccio della Madonna. Il 22 luglio, gli escursionisti che avranno pernottato percorreranno l’aerea cresta del gruppo del Morrone e si ricongiungeranno al gruppo che salirà la mattina dal Centro forestale, al Rifugio di Monte Corvo. Domenica oltre all’accoglienza di tutti i partecipanti ed i saluti delle autorità, ci sarà un momento di riflessione scientifica su un tema di grande attualità e un pranzo informale preparato con prodotti locali o di filiera corta, con il patrocinio di Slow Food.