Coldiretti: grandine tra Mantova e Brescia, danni a mais e vigne

Comuni di Roverbella, Medole e Castel d'Ario tra i più colpiti

LUG 16, 2018 -

Milano, 16 lug. (askanews) – Il maltempo nella notte ha distrutto coltivazioni di mais e vigneti nell’Alto e Medio Mantovano provocando danni per migliaia di euro. Lo ha scritto in una nota Coldiretti Lombardia che indica i comuni di Roverbella, Medole e Castel d’Ario come i più colpiti, con raffiche di vento che hanno scoperchiato edifici e una tempesta di ghiaccio che ha danneggiato vigne e centinaia di ettari di mais. Grandine e forti raffiche hanno interessato anche la città di Montichiari, in provincia di Brescia, con diversi campi di mais colpiti. Dall’inizio dell’anno, stima la Coldiretti Lombardia, solo nel Mantovano hanno già superato i 15 milioni di euro i danni causati dal maltempo.

In questa fase stagionale, ricorda l’associazione, la grandine è l’evento più grave per gli agricoltori perché causa danni irreversibili e provoca la perdita dell’intero raccolto dopo un anno di lavoro. Sono gli effetti, secondo Coldiretti, dei cambiamenti climatici in atto che si manifestano con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo. Uno sconvolgimento che impatta duramente sull’attività agricola. Dall’inizio dell’anno per la Coldiretti sono oltre mezzo miliardo i danni provocati dal maltempo all’agricoltura.