Open Land, Comune Siracusa risarcirà 190mila euro a Frontino

Per il ritardato rilascio di una concessione edilizia

LUG 12, 2018 -

Palermo, 12 lug. (askanews) – Il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Sicilia ha fissato in 190mila euro il risarcimento che il Comune di Siracusa dovrà riconoscere alla società dei costruttori aretusei Frontino nell’ambito della vicenda Open Land, e relativa al ritardato rilascio della concessione edilizia necessaria alla realizzazione di un centro commerciale.

Il caso giudiziario, iniziato 15 anni fa è tornato alla ribalta recentemente, dopo che la Procura di Messina ha arrestato l’ex pm di Siracusa Giancarlo Longo e l’ex giudice del Cga Giuseppe Mineo con l’accusa di aver pilotato, a vario titolo, l’esito del contenzioso.

Inizialmente il risarcimento chiesto dal gruppo riconducibile ai costruttori era di 40 milioni di euro, ma i giudici amministrativi hanno respinto gran parte delle richieste risarcitorie affermando che la Open Land non ha assolto all’onere della prova; la prima consulenza tecnica d’ufficio e’ del tutto inattendibile e la seconda consulenza d’ufficio e’ in parte illogica e sproporzionata. Nel provvedimento il Cga esprime perplessità e riserve sulla prima decisione del 2013 osservando però che trattandosi di un giudicato che afferma la sussistenza del danno, pur non quantificandolo, non può essere più messo in discussione e deve essere eseguito.

Il Cga ha stigmatizzato la condotta processuale di Open Land e compensato le spese di lite, posto le spese della seconda consulenza tecnica d’ufficio a carico di entrambe le parti e disposto la trasmissione di tutti gli atti del giudizio alle Procure della Repubblica di Messina e di Roma che indagano sul caso.