Milano, 23 giu. (askanews) – “I cristiani quando iniziano il pranzo usano invocare la benedizione di Dio sulle cose buone che si mangiano e sui commensali, io come vescovo, come prete, sono qui per benedire coloro che si siedono a tavola”. Così l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, ha iniziato il suo breve discorso che, subito dopo quello del sindaco Giuseppe Sala, ha inaugurato ufficialmente “Ricetta Milano”, la “tavolata multietnica” al parco Sempione del capoluogo lombardo.
“Non sono qui per fare un’analisi politica ma per augurare buon appetito” aveva premesso ai cronisti il monsignore prima di salire sul palco, evitando qualsiasi commento sul tema dell’immigrazione. Una volta al microfono, Delpini ha affermato tra l’altro “benedetta sei tu Milano per i multicolori volti della tua gente, perché sei capace di operare con efficienza e con solidarietà. Benedetta sei tu Milano per la folla sterminata che si dedica a fare del bene nelle istituzioni e nel volontariato, per le tue chiese dove si prega per tutti, per la pluralità delle confessioni e delle religioni che cercano di essere insieme una lode a Dio. Benedetta sei tu Milano perché dai voce a quelli che non hanno voce e vieni in soccorso a quelli che non hanno soccorso”. “Ecco soltanto per questo sono venuto – ha concluso l’arcivescovo – per dire la benedizione di Dio su tutti coloro che fanno il bene. Buon appetito a tutti”.