Ilaria: Carabiniere Casamassima vittima di un sistema mafioso

La sorella di Stefano: "Sta emergendo una quadro terribile"

GIU 20, 2018 -

Roma, 20 giu. (askanews) – “In questo processo sta emergendo una quadro terribile di quello è che successo dopo il fermo e il successivo pestaggio di mio fratello: sta emergendo una situazione che fin da subito era già nota ai superiori delle persone coinvolte e a tutte le persone che avevano avuto in qualche modo a che fare con Stefano quella sera. Io che sono lì che ascolto le testimonianze e resto sbalordita da persona che ama e rispetta le Istituzioni e l’Arma dei Carabinieri. Credo di averlo dimostrato in tutti questi anni senza mai aver alzato la voce. Senza voler fare di tutta l’erba un fascio. Oggi devo dire che da cittadina mi sento offesa e tradita, prima ancora che da sorella di Stefano. Perché in tutti questi anni che la mia famiglia si è battuta per la verità c’erano persone che fin da subito sapevano tutto e hanno consentito che andasse aventi questo circo di bugie”. Ilaria Cucchi è intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus per commentare la vicenda di Riccardo Casamassima, l’appuntato dei carabinieri di Andria (Puglia) che con la sua testimonianza ha fatto riaprire l’inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi. Il militare, in un video pubblicato su Facebook, ha denunciato le ritorsioni che a suo dire starebbe subendo per aver testimoniato contro alcuni suoi colleghi.

Red/Sav