Roma, 19 giu. (askanews) – “Esprimiamo sincera gratitudine alla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e al Comando Provinciale dei Carabinieri per la brillante operazione che ha colpito duramente il sodalizio criminale diretto da Franco Gambacurta”. Così in una nota Gianpiero Cioffredi, presidente Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio. “Il profilo criminale di Franco Gambacurta, alias il Curto di Montespaccato era già emerso nell’ambito del processo “Mondo di mezzo” e nelle indagini sul clan Pagnozzi. Numerose sentenze, inoltre, attestano la pericolosità di esponenti della famiglia Gambacurta. L’operazione di oggi è l’ennesimo colpo assestato ad una malavita romana che da anni opera con metodi mafiosi. L’operazione Hampa di stamattina conferma infatti una tendenza inquietante che purtroppo riguarda molte altre realtà criminali di Roma. Ben oltre il traffico di droga, alcuni di questi gruppi, esercitano sul territorio un potere che comincia ad avere i tratti mafiosi dell’egemonia criminale. Mutuandolo dal contatto con le mafie tradizionali, molti clan autoctoni che gestiscono piazze di spaccio iniziano ad esercitare il metodo mafioso, per praticare recupero crediti, usura, estorsioni, sullo stesso territorio sul quale già esercitano un controllo per così dire – militare. Questo combinato disposto è il vero motivo di allarme e preoccupazione che queste inchieste dovrebbero indurre in tutte le classi dirigenti romane. Lancio infine un forte appello a tutte le vittime di usura ed estorsione di Montespaccato: denunciate i vostri aguzzini, rompete il muro di omertà, ora che sono stati arrestati. La Regione Lazio sarà sempre al vostro fianco”.