Immigrati, sbarco a Pozzallo. Ong tedesca: Malta nega soccorso

Il comandante della nave Seefuchs ascoltato in uffici Frontex

GIU 9, 2018 -

Palermo, 9 giu. (askanews) – Assume sempre di più i toni di un caso internazionale l’approdo a Pozzallo della nave “Seefuchs”, della Ong tedesca “Sea Eye”, con a bordo 119 migranti salvati nei giorni scorsi nel Mediterraneo.

Il capitano della nave infatti è stato ascoltato negli uffici siciliani di Frontex dopo essere sbarcato nel porto dell’isola.

L’audizione del comandante è finalizzata a chiarire le modalità di salvataggio dei migranti, e quanto accaduto nel Canale di Sicilia; in particolare fare luce sul rifiuto da parte di Malta di accogliere la nave, che ha dovuto fare rotta verso l’Italia nonostante le avverse condizioni del mare.

Un caso denunciato anche dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, che da Como ha stigmatizzato il comportamento di Malta osservando come “non è possibile che Malta risponda ‘no’ ad qualsiasi richiesta di intervento”. Una posizione smentita dal governo dell’isola che in una nota ha spiegato di “agire in conformità con le convenzioni internazionali applicabili”.

A confermare il mancato soccorso da parte di Malta è però anche l’equipaggio di un’altra nave, la “Sea Watch 3”, rimasta al fianco della “Seefuchs” per diverse ore nel tentativo di trasbordo non andato a buon fine date le avverse condizioni meteo.