Sparatoria in Calabria: muore migrante del Mali

Nel vibonese, sembra stesse per compiere furto materiali

GIU 3, 2018 -

Roma, 3 giu. (askanews) – Era un attivista dell’Unione sindacale di base Soumaila Sacko, il migrante maliano di 29 anni ucciso a colpi di fucile ieri sera in provincia di Vibo Valentia. Lo riferisce in una nota la stessa Usb.

Soumaila è stato ucciso da fucilate sparate da sconosciuti da una sessantina di metri di distanza. Sembra che insieme ad altri due migranti rimasti feriti, l’uomo si trovasse nell’area dell’ex Fornace Tranquilla dove stava raccogliendo materiale da rivendere o portare nella baraccopoli dove viveva. Gli inquirenti della Procura di Vibo Valentia, tendono, dalle prime indagini, ad escludere la pista razzista puntando piuttosto sulla reazione contro il furto di alluminio.