Roma, 22 mag. (askanews) – Con 8 dipartimenti clinici e di ricerca, 113 unità assistenziali, di cui 86 unità operative complesse, 27 aree operative semplici, 1536 posti letto, 215 trapianti effettuati in un anno, 94.509 pazienti dimessi, 83.419 accessi al pronto soccorso, il Policlinico Universitario A. Gemelli è il secondo ospedale italiano per grandezza e uno dei principali ospedali oncologici nazionali, centro di eccellenza per cure, innovazione e ricerche mediche cercate senza sosta grazie alla sinergia con gli istituti della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica. Sono i numeri diffusi oggi nel giorno in cui viene presentato il Bilancio di Missione 2017 racconta il terzo anno di attività della Fondazione Gemelli.
Il Gemelli, riconosciuto Irccs per “Medicina personalizzata” e “Biotecnologie innovative”, affronta nuove sfide nazionali e internazionali. Con tante specificità “che vanno dalla multidisciplinarietà e trasversalità dell’approccio, alla personalizzazione delle terapie all’interazione tra clinica, ricerca e didattica, avendo sempre il paziente al centro e non la sua patologia”.
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