Roma, 21 mag. (askanews) – “La lettera di intenti per la Plasmon firmata tra il ministro Carlo Calenda e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti oggi al Ministero per lo Sviluppo Economico è un segnale importante per le prospettive dei lavoratori dell’azienda e per il rilancio di questa impresa nell’area di Latina, con investimenti previsti pari a 26 milioni di euro e importanti ricadute in termini di ricerca e innovazione. Ma è un segnale importante anche perché è solo l’ultima di una serie di iniziative per sostenere gli investimenti di grandi imprese nella nostra regione”. Così in una nota Gian Paolo Manzella, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio. “Dphar, Sanofi Aventis, Bsp Pharmaceuticals: dietro questi nomi ci sono altrettanti contratti di sviluppo che hanno già visto in questi mesi il Mise, Invitalia e la Regione lavorare insieme per sostenere investimenti di qualità, capaci di dare impiego e sostenere ricerca, di ‘cambiare le cose’. Un impegno che per la Regione ha significato 12 milioni di euro di investimenti. Sono in corso di finalizzazione altri investimenti tra cui quelli di realtà come Bridgestone, Hitachi Rail, Saxa Grestone: tutti interventi in cui la Regione – continuando la collaborazione con Mise e Invitalia – è pronta a fare la propria parte. Semplicemente perché siamo convinti che quando le istituzioni collaborano il nostro territorio è più competitivo. ‘Fare rete’ tra le istituzioni non è insomma un’espressione vuota, da convegno, ma il modo di stare insieme in un progetto. Ognuno facendo il suo”.