Pac, Venturi (Emilia-Romagna): sia dotata di risorse adeguate

"Vogliamo una Politica agricola comune con la C maiuscola"

MAG 17, 2018 -

Roma, 17 mag. (askanews) – Vogliamo una Politica agricola comune con la C maiuscola, dotata di adeguate risorse, in cui le Regioni continuino a giocare un ruolo di primo piano nell’adattare gli strumenti di sostegno ai contesti produttivi e territoriali tenendo conto delle identità locali”.

Prosegue l’impegno a livello europeo dell’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli per la difesa del budget della Politica agricola comunitaria e del ruolo delle Regioni nella gestione delle politiche agricole. “Rispetto alla proposta della Commissione per la nuova Pac- afferma l’assessore-, siamo preoccupati per il taglio delle risorse, particolarmente pesanti per lo sviluppo rurale, e per il rischio di una rinazionalizzazione delle politiche agricole che potrebbe introdurre delle distorsioni della concorrenza all’interno del mercato unico”.

L’occasione è stata la partecipazione ad alcune iniziative della fiera agricola internazionale, la seconda del settore in Francia, che si svolge a Bordeaux.

“Dopo l’incontro con il commissario europeo Hogan a Parma in occasione di Origo, continuiamo a impegnarci per fare sentire la nostra voce a Bruxelles e ribadire la nostra posizione sulla futura Politica agricola comunitaria (Pac) per la quale chiediamo che non siano tagliate le risorse e sia garantito il ruolo forte delle Regioni”, ha sottolineato Caselli nel corso dell’incontro sul futuro della Pac che ha visto tra i partecipanti il presidente della Regione Nouvelle Aquitaine Alain Rousset, il vicepresidente con delega all’Agricoltura Jean Pierre Raynaud e l’eurodeputato Jean Paul Denanot, membro della commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo.(Segue)