Torino, con “Stanze” la riqualificazione racconta storie di vita

Al via domani mostra che racconta un pezzo di Barriera di Milano

MAG 15, 2018 -

Torino, 15 mag. (askanews) – Coppie italiane e straniere, ma anche padri e madri single alle prese con le difficoltà di mantenere i propri figli, studentesse che sognano un futuro all’estero, artigiani dal grande passato, giovani proprietari di locali alla moda, e gli immigrati, quelli di una volta, gli italiani del Sud in cerca di lavoro al Nord: sono le storie che emergono dalla mostra “Stanze” di Alessandro Albert ed Elisa Leoni, un racconto per immagini della riqualificazione di un edificio di corso Novara a Torino, nel quartiere di periferia Barriera di Milano.

La mostra che si apre domani alle 18 in Corso Novara, 87 ha un suo proseguimento letterario in un omonimo libro, edito da Edifir.

Le stanze, che danno il titolo alla mostra, sono quelle degli appartamenti degli abitanti del condominio di Corso Novara, simbolo del cambiamento e della forte espansione in atto della zona. Ogni stanza, con la persona o il gruppo famigliare che in quel momento la abitava, è stata ritratta dalla penna di Elisa Leoni e dall’obiettivo di Alessandro Albert con l’idea di sottolineare come il lato umano sia un aspetto prioritario nel processo di trasformazione delle città.

Lo stesso condominio, nel 2016, ha avuto un’importante collaborazione con la Galleria Franco Noero ospitando l’installazione dell’artista Arturo Herrera, segnando un punto chiave nell’idea di fare del palazzo uno specchio del quartiere che si trasforma. L’artista, rimasto affascinato dalla facciata e dai tendoni del palazzo, aveva chiesto agli abitanti la possibilità di sostituire alcune tende con la sua opera, che è stata donata agli inquilini. Il risultato è stato una bellissima scena di danza che ha creato un gioco di cromie che ha movimentato l’edificio con designi di danzatori a corpo intero e dettagli di ballerini.

L’edificio di corso Novara 83/85/87, un palazzo residenziale degli anni ’60, è diventato così un elemento della riqualificazione del quartiere, e da domani fino al 16 giugno anche un crocevia di storie di vita degli abitanti, raccontate nel libro da Elisa Leoni e immortalate nelle fotografie di Albert.