Roma, 15 mag. (askanews) – Da oggi e fino al 15 settembre il Museo Multimediale Città di Cosenza ospita la mostra “Van Gogh Alive-The experience”.
A tagliare il nastro, il sindaco Mario Occhiuto e il vicesindaco e assessore alla Cultura Jole Santelli. Accanto a loro, il direttore del Museo multimediale Renato Nuzzolo. Presenti anche altri assessori della giunta municipale, da Loredana Pastore a Rosaria Succurro, da Carmine Vizza a Matilde Lanzino.
La full immersion nel genio di Van Gogh dura 37 minuti. Il visitatore viene preso per mano, anche attraverso il racconto attraverso alcune lettere che fanno parte del carteggio con il fratello Theo, un mercante d’arte. Lettere che i due si scambiarono tra il 1872 ed il 1890, anno della tragica morte del pittore. Nel carteggio Vincent Van Gogh descrive la sua arte, ma offre anche rivelazioni sul tormento interiore che lo condusse poi alla malattia mentale. Tutto accanto agli autoritratti, ai campi di grano, alle nature morte e ai girasoli che hanno fatto la grandezza di Van Gogh, che si ritrovano nell’esperienza immersiva del Museo multimediale Città di Cosenza.
Il percorso espositivo è scandito da quello creativo di Van Gogh, abbracciando soprattutto il decennio compreso tra il 1880 e il 1890, durante il quale l’artista olandese viaggiò da Parigi a Saint-Rémy fino ad Auvers-sur-Oise, luoghi diventati fonti di ispirazione per le sue opere più celebri.
Il resto lo fanno la tecnologia e l’alta definzione, con una grafica multi canale ed il suono surround che hanno fatto di “Van Gogh Alive – The Experience” la mostra più visitata al mondo, arrivata da oggi a Cosenza.
“Il meraviglioso viaggio nel quale conduce la mostra internazionale Van Gogh Alive -The experience approda nella città di Cosenza, al Museo multimediale di piazza Bilotti, in uno spazio altamente immersivo che consente di godere appieno di un percorso artistico vissuto in una forma tecnologica emozionale di qualità”, ha sottolineato il sindaco Mario Occhiuto. Il Museo multimediale di piazza Bilotti è l’unica struttura permanente di questo genere in Italia: si tratta del teatro stabile multimediale più moderno del Paese, un open space di circa mille metri quadrati di superficie con 45 proiettori e un impianto audio di ultimissima generazione.
“Cosenza – ha proseguito Occhiuto – ha finalmente la possibilità di accogliere, grazie a spazi pubblici adeguatamente attrezzati e pensati, esposizioni d’arte multimediali ed interattive. Ci inorgoglisce essere presenti nella traiettoria culturale di respiro internazionale che questa esposizione sta seguendo”.