Fondo sociale europeo: a Bolzano 2,7 mln per soggetti vulnerabili

Via libera dalla Giunta provinciale

MAG 15, 2018 -

Roma, 15 mag. (askanews) – La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato oggi l’integrazione della dotazione finanziaria per l’avviso pubblico per “Azioni volte al rafforzamento delle competenze e all’accompagnamento al lavoro dei soggetti vulnerabili – Annualità 2017/18” facente parte del programma operativo FSE 2014-20. L’avviso era finalizzato a facilitare l’integrazione delle persone più vulnerabili, che trovano difficoltà a entrare nel mercato del lavoro: disabili, soggetti affetti da dipendenze, soggetti in regime di detenzione o esecuzione penale esterna, ex detenuti, vittime di violenza, di tratta o grave sfruttamento e a rischio di discriminazione, migranti (compresi i richiedenti asilo), beneficiari di protezione internazionale, minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età, minoranze etniche riconosciute, persone senza fissa dimora. Per tale avviso erano stati messi a disposizione 5 milioni di euro. “Si tratta di un investimento importante che nel caso dei rifugiati e dei richiedenti asilo punta a una loro maggiore integrazione sul territorio provinciale e, se poi lasceranno la nostra provincia, in generale in Europa”, ha spiegato l’assessora provinciale alle politiche sociali Martha Stocker.(Segue)