Roma, Ama: aumentano rifiuti. chiesto a Regione accordo con Puglia

In tre gorni raccolte circa 10mila tonnellate

MAG 10, 2018 -

Roma, 10 mag. (askanews) – Circa 10mila tonnellate di rifiuti urbani raccolti, interventi mirati di pulizia e spazzamento su oltre 40mila postazioni intorno ai cassonetti stradali e su più di 12mila punti nevralgici (aree esterne di scuole, ospedali, centri anziani, fermate bus, ecc.). Questi alcuni numeri dello sforzo profuso nei primi tre giorni della settimana da Ama, d’intesa con il Campidoglio, a seguito dell’eccezionale incremento nella produzione di materiali “scartati” dai cittadini (residenti, lavoratori pendolari, turisti) nella prima decade di maggio (circa 2.600 tonnellate in più, pari a oltre il 10% di incremento rispetto al periodo analogo dello scorso anno). Lo comunica in una nota Ama SpA.

Squadre ad hoc, con veicoli di supporto piccoli e grandi, hanno garantito oggi servizi aggiuntivi e mirati di pulizia, in particolare in aree del XIV municipio tra cui Balduina, Torrevecchia, Pineta Sacchetti, Primavalle e Medaglie d’Oro. Gli impianti di trattamento dell’azienda capitolina per l’ambiente continuano a lavorare a pieno ritmo per assicurare la massima fluidità negli “scarichi” e garantire la regolare reimmissione dei mezzi sul territorio per i servizi di raccolta nei turni quotidiani programmati.

La linea del termovalorizzatore di San Vittore, che è stata in manutenzione nei giorni scorsi, è tornata già da ieri sera in funzione. L’azienda è pronta anche ad attivare in via temporanea, qualora la maggior produzione di rifiuti persistesse, il piccolo trito-vagliatore di proprietà, utilizzabile, come noto, in caso di necessità.

Ama, infine, preso atto del perdurare della produzione eccezionale dei rifiuti e constatato che, nonostante i ripetuti appelli, la Regione non è ancora riuscita a rendere effettivamente fruibili le potenzialità impiantistiche già esistenti sul territorio regionale, ha chiesto alla Regione Lazio di attivare un accordo temporaneo con la Regione Puglia per il trattamento delle eccedenze di produzione.