A Roma vanno in fiamme due bus al mese

Dopo gli ultimi due episodi indaga anche la Procura

MAG 8, 2018 -

Roma, 8 mag. (askanews) – Ormai a Roma c’è chi parla di “autobus flambée”. Troppi, infatti, i casi di mezzi pubblici distrutti dalle fiamme negli ultimi anni, con rischi anche alla incolumità dei passeggeri. Un lungo elenco dal 2009 mai interrotto.

I casi più recenti sono avvenuti oggi. In due distinti episodi le fiamme hanno distrutto due autobus di linea dell’Atac. Il primo questa mattina in pieno centro, in via del Tritone: un autobus della linea 63 ha preso fuoco ed è stato poi distrutto da una violenta esplosione. Solo la prontezza dell’autista e di un passeggero che ha dato l’allarme ha scongiurato un esito drammatico per i molti passeggeri a bordo. Il mezzo che è stato carbonizzato dalla fiamme in pochi minuti.

“Questo è un bus del 2003. Purtroppo il parco bus di Atac soffre di una età avanzata dei veicoli. Proprio per questo negli ultimi due anni abbiamo messo in servizio più di 200 nuovi autobus e stanziato risorse per l’acquisto di 600 nuovi mezzi nei prossimi tre anni”, ha detto l’assessore alla Città in Movimento di Roma Capitale Linda Meleo.

Il secondo caso all’Infernetto, periferia sud della Capitale.

Alle 13.40, in via di Castel Porziano, all’altezza del civico 538 (zona Sud-Ovest, verso Ostia), ha preso fuoco un bus Atac di una linea scolastica, la 06. Anche qui nessuno è rimasto ferito.

In entrambi i casi le cause sono ancora da accertare, ma divampano le polemiche sulla affidabilità e sulla manutenzione dei mezzi del trasporto pubblico di Roma. Anche su questi due incendi si è acceso il faro della Procura, che ha aperto una inchiesta così, come l’Atac che ha aperto una inchiesta tecnica interna per fare luce sui due episodi.

Dall’inizio dell’anno, compresi quelli di oggi, sono stati distrutti dalle fiamme dieci bus dell’Atac, due al mese. Ma le fiamme da anni sono causa di distruzione per i mezzi dell’Atac, anche per la vetustà della flotta ora in fase di faticoso ringiovanimento.

Tra i casi più clamorosi si ricorda il rogo che nel 2009 distrusse 30 minibus elettrici nel deposito Atac di Porta Portese.

Nes/Sav