Latina, farmaci in esenzione rivenduti al mercato nero: 7 arresti

Compilavano impegnative a carico di ignari anziani pazienti

MAG 7, 2018 -

Roma, 7 mag. (askanews) – Scoperta e disarticolata dalla Guadia di Finanza di Latina un’associazione a delinquere che tra le provincie di Roma, Latina e Frosinone frodava il Servizio Sanitario Nazionale, con particolare riguardo a quei settori più esposti ad ipotesi di truffa, come quelli inerenti l’approvvigionamento di farmaci in esenzione. Sette le persone arrestate (4 in carcere e 3 ai domiciliari), sulla base di un’ordinanza di misura cautelare personale emessa dal gip di Latina Mara Mattioli. Sono accusate di truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale, corruzione e falso.

L’operazione è stata chiamata “Blue Wish”. Le indagini, condotte dai finanzieri di Fondi e coordinate dalla Procura di Latina, sono state svolte con intercettazioni telefoniche e “positioning”, che hanno permesso di delineare il gruppo criminale.

Le Fiamme gialle hanno accertato che, con la compiacenza di un medico di base, il gruppo si appropriava di ricettari medici autentici e compilava impegnative a carico di ignari anziani pazienti, ai quali veniva attribuito falsamente un codice di esenzione totale proprio degli invalidi di guerra (“codice G02”). Un modus operandi che gli ha consentito di acquisire gratuitamente in svariate farmacie di Roma e delle province di Latina e Frosinone farmaci appartenenti alla fascia “C”, tra cui, in particolare, noti preparati medici efficaci nella cura della disfunzione erettile (Viagra, Cialis, Levitra). Medicinali che venivano immediatamente rivenduti sul mercato nero, a prezzi dimezzati.

Sono reati caratterizzati, inoltre, dall’estrema pericolosità per la salute degli acquirenti, essendo farmaci sostanzialmente assunti senza alcuna prescrizione medica e quindi in assenza di una preventiva ed adeguata valutazione delle possibili controindicazioni per soggetti portatori (consapevolmente o inconsapevolmente) di gravi patologie.