Gallera: nessun protocollo per donne islamiche in ospedale Lodi

Assessore Welfare di R.Lombardia: "Assistenza è uguale per tutti"

MAG 4, 2018 -

Milano, 4 mag. (askanews) – “Nessuna corsia preferenziale, nessuna norma ad hoc, nessuna modifica delle protesi e dei sussidi medicali, noi agiamo mettendo al centro il paziente, la persona, senza farci condizionare dall’etnia, cultura o credo religioso. L’unico obiettivo delle nostre strutture sanitarie è offrire la migliore presa in carico”. Lo ha scritto in una nota l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, in merito alla notizia apparsa questa mattina su un quotidiano di Lodi in relazione a un presunto protocollo adottato all’interno della struttura ospedaliera secondo il quale si fornirebbe alle pazienti islamiche un’assistenza rispettosa di alcuni principi del loro credo religioso. “L’Asst di Lodi – ha aggiunto l’assessore – ha già smentito categoricamente la notizia, sottolineando che l’unica prassi diffusa nelle strutture dell’Azienda è la sensibilità e il rispetto per il paziente”.