Roma, 23 apr. (askanews) – “I dati emersi oggi da un lato sottolineano il grande sforzo fatto da parte delle autorità competenti ma dall’altro ci riconsegnano un quadro ancora fortemente allarmante”. Così in una nota congiunta i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Davide Barillari e Valerio Novelli, a margine della presentazione del III Rapporto “Mafie nel Lazio”. “Prendiamo atto dell’impegno encomiabile di tutte le forze dell’ordine ma crediamo che a questa azione repressiva debba affiancarsi un’azione legislativa che sia di reale supporto al lavoro svolto finora ed è per questo che tutto il gruppo del MoVimento 5 Stelle in Regione si è prodigato per l’accorpamento della Commissione Speciale Antimafia nella prima Commissione Permanente Affari Costituzionali nella quale, siamo sicuri, ci potranno essere maggiori strumenti per una più incisiva lotta alla criminalità organizzata nella nostra regione – spiegano i pentastellati – oggi è risuonato un forte campanello di allarme, che deve attivare ogni uomo ed ogni donna contro la diffusione della cultura mafiosa nella nostra Regione. Alla nuova giunta da poco insediata, il M5S Lazio chiede un impegno straordinario non solo per combattere le mafie presenti su tutto il territorio regionale, recidendo ogni relazione con le pubbliche amministrazioni ad ogni livello, ma soprattutto per avviare un percorso di iniziative, atti concreti e azioni, partendo dalle scuole e dalle ‘periferie sociali’, volte a costruire una cultura di giustizia e partecipazione civica che tolga ogni spazio a fiancheggiatori e facilitatori del metodo mafioso”.