Campidoglio: nuovo salario accessorio premia produttività

E livello servizi offerti a cittadini

APR 20, 2018 -

Roma, 20 apr. (askanews) – Il nuovo Contratto decentrato per i dipendenti di Roma Capitale, siglato dalla sindaca Raggi con le organizzazioni sindacali di categoria a maggio 2017, ha modificato sostanzialmente le modalità di erogazione del salario accessorio, ovvero della parte di compenso spettante ai dipendenti in funzione della loro produttività. I nuovi meccanismi sono finalizzati a valorizzare il merito dei lavoratori all’interno di ciascuna struttura del Campidoglio, premiando il raggiungimento degli obiettivi da parte di ogni ufficio e quindi il livello dei servizi offerti ai cittadini. La valutazione delle performance del singolo dipendente, dopo tale riforma, pesa in misura ridottissima – pari al 10% – nell’attribuzione della retribuzione accessoria. È quanto precisa il Campidoglio in una nota.

Le odierne ricostruzioni giornalistiche – si legge – riportano dati relativi al 2016, quindi precedenti al citato accordo sul contratto decentrato. Ma soprattutto imputano scorrettamente all’attuale Giunta, che all’epoca si era insediata da pochi mesi, gli effetti di un sistema ereditato e successivamente radicalmente modificato dalla stessa Amministrazione. Va infine difeso da offensive generalizzazioni l’impegno di tantissimi dipendenti capitolini che ogni giorno lavorano con serietà e correttezza per offrire servizi alla collettività.