Sanità, in Sardegna assegnati obiettivi ai dg: abbattere liste attesa

Arru: risparmi per 42 mln

APR 17, 2018 -

Roma, 17 apr. (askanews) – Sono stati assegnati dalla Giunta, su proposta dell’assessore della Sanità, Luigi Arru, gli obbiettivi ai direttori generali delle aziende per il 2018, a partire dalla rilevanza che l’esecutivo ha assegnato al miglioramento dei tempi d’attesa per visite ed esami.

“E’ per noi obiettivo fondamentale abbattere le liste d’attesa” commenta l’assessore Arru, “mentre sul piano del controllo della spesa, registriamo favorevolmente i risultati ottenuti lo scorso anno: a fronte di un target di 45 milioni, i risparmi sui costi della produzione risultano pari 42 milioni”.

Gli obiettivi strategici assegnati alle aziende sanitarie vengono articolati in tre aree: Area dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza e della qualità; Area della sostenibilità economico finanziaria; Area informatica e dei flussi informativi. All’interno dell’area dell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza i pesi sono stati ripartiti tra: – assistenza collettiva, peso 33,3%; – assistenza distrettuale e ospedaliera (aggregate in una logica di continuità), peso 66,7%. Nell’ambito dell’assistenza collettiva sono state individuate due sotto aree: – area della sanità pubblica e della promozione della salute umana (peso 66,7%); – area della sanità pubblica animale (peso 33,3%). Nell’ambito dell’assistenza distrettuale e ospedaliera sono state individuate due aree: – area della Qualità e Governo clinico (peso 26,6%); – area del mantenimento dei LEA, del miglioramento dell’Appropriatezza e dell’Efficacia del SSR (peso 73,4%). All’interno dell’area dell’erogazione della sostenibilità economico – finanziaria i pesi sono stati ripartiti tra: – dimensione della razionalizzazione e contenimento della spesa, peso 57,5%; – dimensione della riqualificazione e potenziamento del patrimonio immobiliare, peso 15%; – dimensione della gestione amministrativo-contabile, peso 27,5%. Rispetto agli obiettivi 2017 si è voluto attribuire una rilevanza strategica al rispetto nei termini di presentazione dei documenti di programmazione e rendicontazione e in generale di tutti gli elementi informativi di natura economico – finanziaria richiesti dall’Assessorato, la cui mancata trasmissione determina un impatto negativo sugli adempimenti imposti nei confronti della Corte dei Conti, dei Ministeri e degli altri organismi a vario titolo interessati dagli adempimenti.(Segue)