Export, i vini lombardi conquistano Russia, Brasile e Norvegia

Esportazioni triplicate verso il mercato russo

APR 16, 2018 -

Roma, 16 apr. (askanews) – L’incremento maggior è stato quello segnato sul mercato russo, dove il valore dell’export dei vini lombardi è più che triplicato negli ultimi dodici mesi (+260,8%), arrivando a quota 15 milioni e 526 mila euro. Ma i Paesi stranieri verso i quali i vini DOCG, DOC e IGT della Lombardia hanno registrato un boom di esportazioni nel corso del 2017 sono molti di più. Dal Brasile, Paese verso il quale il valore dell’export è più che raddoppiato in un solo anno, (+126,7%), arrivando quota 3 milioni e 992 mila euro, alla Norvegia, che ha visto una crescita dell’81,4%, arrivando a quota 3 milioni e 344 mila euro.

Dalla Cina, che lo scorso anno ha visto aumentare le importazioni di vino lombardo del 41%, per un valore di 12 milioni e 997 mila euro, all’Ucraina (+21,5%), arrivata a quota 2 milioni e 429 mila euro. Incrementi che hanno contribuito alla crescita complessiva dell’export del 4,2%, registrata nel 2017, anno in cui i vini lombardi hanno raggiunto il nuovo record di 270 milioni e 360 mila euro di valore delle esportazioni.

I dati Istat elaborati dall’Ufficio Studi di Unioncamere Lombardia indicano che i primi mercati in termini di valore restano quelli di Germania (39 milioni e 224 mila euro), Stati Uniti (34 milioni e 940 mila euro) e Regno Unito (30 milioni e 849 mila euro). Ma nel corso degli ultimi anni, oltre a consolidare la presenza sui mercati storici, i vini lombardi hanno saputo conquistare stabilmente anche una serie di nuovi mercati: Moldavia, Haiti, Laos, Mozambico, Cambogia, Mongolia e Macao.(Segue)