Convegno Uiv a Vinitaly: filiera vino compatta per crescere

Alla presenza di Gentiloni ed Olivero

APR 16, 2018 -

Roma, 16 apr. (askanews) – Innovazione, competitività e promozione sui mercati esteri. Sono stati questi i temi centrali del convegno che si è svolto a Vinitaly, alla presenza dell’intera filiera italiana del vino, dal titolo “Investire nel vino: strategie, prospettive, opportunità”. All’evento hanno partecipato anche il presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni e il vice ministro delle politiche Agricole Alimentari e Forestali Andrea Olivero. Il tavolo di lavoro stato aperto dal presidente di Veronafiere Maurizio Danese e ha visto i vertici istituzionali del settore confrontarsi sulle strategie e le politiche da adottare per migliorare la competitività del comparto.

Durante il convegno è stata ribadita la necessità sia di investire in tecnologie per lo sviluppo del settore, semplificandone le procedure, sia di valorizzare il vino italiano all’estero con strategie promozionali strutturate che valorizzino la cultura del made in Italy e del bere responsabile. L’accento è stato posto anche sulla necessità di continuare a lavorare uniti, in collaborazione con le Istituzioni, per contesti normativi efficienti e vicini alle esigenze produttive del comparto.

Ad aprire il dibattito Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura che ha sottolineato che “l’innovazione rappresenta un elemento fondamentale per competere nei mercati globali ed il vino è fra i settori che meglio hanno recepito l’urgenza di cogliere le continue sfide per soddisfare le esigenze dei consumatori. Innovazione e vitivinicoltura sono un connubio oramai imprescindibile. Le aziende del settore rispondono attivamente agli stimoli proposti dalle moderne tecnologie, ma occorre sostenere il loro lavoro con contesti normativi efficienti e le opportune semplificazioni amministrative”.(Segue)