Roma, lesioni e minacce di morte a moglie e figlie: in manette

La Polizia di Stato arresta un 34enne libanese

MAR 31, 2018 -

Roma, 31 mar. (askanews) – Non ci ha pensato due volte, quando il marito ha iniziato a minacciare di morte lei e le sue figlie: lo ha lasciato fuori di casa e ha chiamato il 112.

Maltrattamenti, violenze, minacce: questo ha raccontato la vittima agli agenti della Polizia di Stato del commissariato Appio intervenuti immediatamente in suo aiuto. Nell’ultimo episodio, culminato in una aggressione, la donna – spiega una nota della Questura di Roma – aveva anche riportato un trauma contusivo alla mano sinistra e una lesione da morso ad un polpaccio.

Non aveva trovato il coraggio di denunciarlo, nemmeno in quell’occasione, non voleva che le sue figlie perdessero il padre.

Quando ha visto nuovamente il marito fuori di sé, la vittima, ascoltando il suggerimento dei poliziotti si è fatta coraggio e si è recata negli uffici del commissariato Viminale dove finalmente ha formalizzato la denuncia querela nei confronti del marito.

E.M.M., cittadino libanese di 34 anni è stato arrestato per lesioni aggravate e maltrattamenti.

Durante il controllo, i poliziotti gli hanno trovato indosso una dose di marijuana per cui è stato sanzionato amministrativamente.