Torino, 24 mar. (askanews) – Scoperto dai Carabinieri di Leinì (Torino) un outlet della merce rubata e un’abitazione da anni collegata abusivamente alla rete elettrica. In manette sono finite tre persone, un romeno di 40 anni, domiciliato al confine tra Borgaro e Torino, in strada del Villaretto 35, che dovrà rispondere del reato di ricettazione e i suoi vicini di casa Carmen B., 44 anni, domiciliata a Torino, in strada del Villaretto, sottoposta a sorveglianza speciale da parte della polizia e il convivente Jordan P., 46 anni, disoccupato, che dal 2015 erano allacciati abusivamente alla rete elettrica.
Nel magazzino del 40enne i militari hanno trovato 3 stufe a pellet, rubate a Castellamonte il 4 luglio 2016, 1 finestra Velux, rubata a Nole, a cui culle e lettini, aerosol e biberon, rubati a Nichelino, e 1.000 litri di olio per motori marca Q8. Quasi tutta la refurtiva, del valore di 45mila euro, è stata restituita ai legittimi proprietari.
Il sopralluogo sull’area esterna confinante con l’outlet del rubato, ha evidenziato l’esistenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica. Gli accertamenti dei carabinieri e dei tecnici Enel hanno permesso di identificare la coppia di conviventi e di arrestarli per furto.