Milano, torneo di calcio tra migranti dei centri d’accoglienza

Intitolato "Terzo Tempo. A Milano nessuno sta in panchina"

MAR 24, 2018 -

Milano, 24 mar. (askanews) – Un torneo di calcio a sette tra squadre di migranti residenti nei centri d’accoglienza del territorio milanese. Si tratta di “Terzo Tempo. A Milano nessuno sta in panchina”, prima edizione dell’iniziativa, presentata questo pomeriggio in sala Alessi a Palazzo Marino nell’ambito del Forum delle Politiche Sociali. Le formazioni di giovani ragazzi che prenderanno parte alla manifestazione sportiva saranno dodici, per un totale di circa 180 giocatori. Il calcio di inizio sarà il 7 aprile e i successivi incontri dei gironi si disputeranno il 14 e il 21 aprile, mentre le semifinali saranno il 5 maggio. La finalissima si giocherà il 27 maggio, nell’ambito di una serie di iniziative contro l’intolleranza e la discriminazione pensate per rilanciare il messaggio della marcia “Insieme senza muri” dello scorso 20 maggio. Tutte le partite si giocheranno presso il centro sportivo Frog di via Teresa Noce.

Il torneo è organizzato dal comitato milanese del Centro sportivo italiano (Csi), dall’unione italiana sport per tutti (Uisp) e da U.S. Acli, in collaborazione con il Comune di Milano e con il patrocinio de La Gazzetta dello Sport. Tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità, dopo essersi sottoposti alle visite mediche, di tesserarsi in una delle società sportive affiliate al Csi Milano avviando così un percorso di avvicinamento allo sport favorevole anche ai fini dell’integrazione. Ci sarà anche una squadra formata dai senza fissa dimora ospiti di Casa Jannacci costituita da 18 giovani che provengono da nazioni diverse come l’Afghanistan, la Costa d’Avorio, l’Egitto, l’Eritrea, l’Etiopia, il Gambia, il Mali, il Marocco, la Nigeria, il Senegal e il Togo. La squadra vincitrice del torneo “Terzo Tempo” affronterà proprio la squadra degli ospiti di via Ortles per l’assegnazione della Supercoppa mondialità.