Torino, 23 mar. (askanews) – “Ci sono disservizi enormi in questo momento nel trasporto pubblico a Torino, è inutile negarlo. Non ci sono tagli nella frequenza dei mezzi pubblici, ma disservizi legati al fatto che i mezzi al mattino fanno fatica ad uscire, perché abbiamo veramente rischiato il fallimento di Gtt (GruppoTorinese Trasporti), che grazie al nuovo piano industriale e all’approvazione del bilancio sta risalendo. Per risalire però non ci vuole un giorno”. Così l’assessore ai Trasporti del Comune di Torino, Maria Lapietra, intervenendo ad un forum della redazione torinese de ‘la Repubblica’.
“Arriveranno ad aprile -maggio le risorse da Agenzia della mobilità, ministero e Regione e così potremo rinnovare il parco mezzi circolante. Su 900 amezzi pubblici, 471 saranno nuovi e col pianale ribassato. Ci sarà una nuova flotta di mezzi” ha aggiunto Lapietra.
“Nel 2019 ridisegneremo una nuova rete basata sui dati attuali, e che ricalcherà le esigenze della città. La nuova rete avrà una frequenza dei mezzi pubblici di 5 minuti” ha ocncluso Lapietra.