Torino, amputate anche le dita e una mano al runner Zanda

L'atleta aveva già subito lo stesso intervento ai piedi

MAR 21, 2018 -

torino, 21 mar. (askanews) – Roberto Zanda, l’atleta che nel corso di una maratona estrema in Canada ha riportato il congelamento di mani e piedi dopo essere rimasto diverse ore a 50 gradi sotto zero, è stato operato al Cto di Torino. L’intervento, condotto dal dottor Bruno Battiston (Direttore della Struttura Chirurgia della mano e arto superiore dell’ospedale) si è articolato in due parti ed è consistito nell’amputazione della mano destra in prossimità del polso a cui verrà applicata nelle prossime settimane una protesi bionica. Alla mano sinistra sono state asportate le dita necrotiche e successivamente sono stati applicati due lembi ai monconi del pollice e delle dita lunghe creando una specie di pinza per la presa. L’intervento è durato circa 4 ore ed è tecnicamente riuscito, ma la prognosi per ora resta riservata. Nei giorni scorsi al runner sardo erano stati amputati i piedi.