Fvg, da Cdm ok a decreto su trasferimento beni demanio idrico

Alla Regione alcuni tratti dei fiumi Tagliamento, Livenza e Judrio

MAR 21, 2018 -

Roma, 21 mar. (askanews) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, oggi ha approvato un decreto legislativo di attuazione dello statuto speciale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia in materia di trasferimento di beni del demanio idrico e delle relative funzioni.

Il decreto – spiega una nota di Palazzo Chigi – prevede, in particolare, il trasferimento alla Regione di alcuni tratti dei fiumi Tagliamento e Livenza, nelle parti che segnano il confine con la regione Veneto, nonché del fiume Judrio, nella parte che delimita il confine di Stato tra Italia e Slovenia. Alla Regione vengono anche trasferite le relative funzioni amministrative, finora esercitate dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche “Veneto-Trentino Alto Adige-Friuli Venezia Giulia”, al fine di garantire, attraverso un’uniforme e coordinata attività di programmazione e di esecuzione delle attività e degli interventi, l’efficiente difesa e preservazione del territorio e delle risorse idriche, nonché la salvaguardia della sicurezza della popolazione.

A tal fine, si prevede che la Regione, conformemente all’articolo 117 della Costituzione, possa concludere accordi con la Repubblica di Slovenia ai fini dell’esercizio delle funzioni relative al fiume Judrio nella sezione che delimita il confine di Stato con l’Italia, e che le funzioni relative alle sezioni dei fiumi Tagliamento e Livenza nelle quali ricade il confine con la Regione Veneto siano esercitate d’intesa tra le due Regioni.