Milano, 19 mar. (askanews) – Nove arresti e il sequestro preventivo di conti correnti, auto e immobili del valore di circa 1 milione di euro. E’ il bilancio dell’operazione “Hydra” condotta dalla Guardia di Finanza di Varese. In manette sono finite i presunti componenti di un’organizzazione accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa in materia di erogazioni previdenziali, bancarotta fraudolenta e documentale, ricettazione e truffa aggravata verso ignare imprese commerciali.
Due anni e mezzo di indagini hanno portato le Fiamme Gialle varesine a denunciare in tutto 123 persone e 82 società che operavano su tutto il territorio nazionale attraverso un’organizzazione. Società sempre intestate a prestanome compiacenti e utilizzate dall’organizzazine per simulare finte assunzioni e giornate lavorative mai effettuate. Una truffa architettata per permettere a 92 falsi dipendenti di ottenere, una volta licenziati, l’indennità di disoccupazione incassando così somme illecite quantificate dagli inquirenti in circa 1 milione di euro.
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