Truffe alle banche con falsi mutui, 10 arresti da Gdf Roma

Indagine coordinata dalla Procura capitolina

MAR 15, 2018 -

Roma, 15 mar. (askanews) – Documenti d’identità falsi per fingersi acquirenti di immobili in vendita per poi chiedere un mutuo alle banche e sparire dopo aver incassato i soldi. E’ questo il nodo dell’inchiesta che ha portato oggi i militari della Guardia di finanza del comando provinciale di Roma ad eseguire una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone. Gli indagati sarebbero appartenenti a un’associazione per delinquere dedita all’organizzazione di truffe ai danni di istituti di credito e ignari cittadini mediante fittizie compravendite immobiliari e illecite richieste di finanziamento.

Le indagini, portate avanti anche dal Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma, sono frutto dalle denunce presentate da proprietari di immobili, casualmente venuti a conoscenza della vendita (a loro insaputa) delle rispettive proprietà, da direttori di varie banche, allarmati dagli insoluti delle rate di rimborso dei prestiti erogati, nonché da alcuni notai, accortisi di anomalie nella documentazione prodotta per la stipula degli atti. Cambiavano gli enti creditizi ma il modus operandi era sempre lo stesso: dopo l’individuazione di immobili realmente in vendita a Roma, i membri della gang ingaggiavano “figuranti” che, muniti di documenti falsi – riconducibili a persone realmente esistenti ma ignare dell’accaduto – stipulavano “regolari” contratti di compravendita dinanzi a notai e conseguenti atti di concessione di mutui. (Segue)