Stilista impiccata a Milano, riesumato corpo per nuove verifiche

Risultati degli accertamenti attesi nel giro di una settimana

MAR 13, 2018 -

Milano, 13 mar. (askanews) – Hanno preso il via questa mattina, con la riesumazione del cadavare, i nuovi accertamenti medico legali per far luce sul giallo di Carlotta Benusiglio, la stilista di 37 anni ritrovata impiccata la mattina del 31 maggio 2016 a un albero dei giardinetti di piazza Napoli, lungo la circonvallazione esterna di Milano. Il corpo della giovane è stato riesumato e trasferito all’istituto di medicina legale del policlinico San Matteo di Pavia dove già nel pomeriggio di oggi sarà effettuata una tac necessaria per accertare le cause del decesso e in particolare verificare la presenza di lesioni sulle ossa del collo.

Secondo i familiari della vittima, rappresentati dall’avvocato Gian Luigi Tizzoni, Carlotta non si sarebbe suicidata. A stroncarla sarebbe stato un gioco erotico finito in tragedia. Dubbi suscitati soprattutto dalla posizione del cadavere al momento del ritrovamento: la 37enne aveva una sciarpa stretta al collo e legata a un ramo dell’albero, ma i suoi piedi toccavano terra. I sospetti dei familiari ricadono sul fidanzato Marco Venturi, l’ultimo ad aver visto Carlotta viva: l’uomo, che aveva trascorso tutta la notte con lei, è ora indagato dal pm Gianfranco Gallo per omicidio volontario aggravato.

Gli esiti degli accertamenti disposti dal gip Alfonsa Ferraro con la formula dell’incidente probatorio per “cristallizzare” i risultati in vista di un eventuale processo saranno noti tra circa una settimana. Alle verifiche partecipano anche gli esperti nominati dalla procura, i consulenti della famiglia Benusiglio e quelli nominati della difesa dell’indagato rappresentata dall’avvocato Andrea Belotti.