Sisma 2016, entro 31 marzo presentazione domande schede Aedes

Per gli edifici danneggiati

MAR 13, 2018 -

Roma, 13 mar. (askanews) – Scadrà il prossimo 31 marzo 2018, il termine per la presentazione delle schede AeDES e della relativa perizia giurata da parte dei tecnici incaricati della compilazione delle stesse, per gli edifici danneggiati dal sisma. Lo rende noto l’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Umbria, ricordando che l’inosservanza della scadenza o delle modalità di redazione e presentazione delle schede AeDES, dopo FAST, determina, nel caso sia stato conferito incarico, la cancellazione del professionista inadempiente dall’elenco speciale di cui all’art. 34 del decreto-legge n. 189/2016, il mancato riconoscimento al professionista del compenso per l’attività svolta e l’inammissibilità della domanda di contributo. Inoltre, i cittadini che non hanno la scheda Aedes entro il termine stabilito, per la quale devono incaricare i professionisti dopo la scheda FAST, non potranno accedere ai fondi della ricostruzione. La scheda Aedes (Agibilità e danno nell’emergenza sismica) – sottolinea l’Ufficio per la ricostruzione – utilizzata a partire dal terremoto umbro-marchigiano del 1997 e in tutti gli eventi sismici successivi – è una scheda per il rilevamento speditivo dei danni, per la definizione di provvedimenti di pronto intervento e per la valutazione dell’agibilità post-sismica di edifici con tipologia strutturale ordinaria (in muratura, in cemento armato o acciaio o legno, intelaiato o a setti) dell’edilizia per abitazioni e/o servizi.(Segue)