“Nudo” in Gallura ultima gemma della cantina Siddura

Novità della Cantina di Lugosanto

MAR 13, 2018 -

Roma, 13 mar. (askanews) – L’ultima gemma della collezione Siddùra è un vino fresco e brillante, elegante nel nome, nel gusto e nella presentazione. È “Nudo” la novità della Cantina di Luogosanto: un Cannonau rosato coltivato, prodotto e imbottigliato nella vallata di Siddùra. L’attesa è dunque finita: nelle settimane che hanno preceduto l’uscita di “Nudo”, enoteche e ristoranti avevano espresso forte curiosità nei confronti del nuovo vino. E’ un rosé che ha già riscosso l’entusiastica risposta del popolo di appassionati sempre più esigenti e alla continua ricerca di novità intriganti e di alta qualità. La principale caratteristica del nuovo vino viene svelata dal suo nome. “Nudo” è un Cannonau sincero, diretto, destinato a stupire il mercato e il palato dei consumatori.

“Il suo colore rosa pallido non induce a pensare ai tannini tipici del Cannonau che invece, sorprendentemente, si sprigionano in bocca – spiega Massimo Ruggero, amministratore delegato dell’azienda -. E’ un vino piacevole e profumato, che seduce con le note fruttate e con il suo gusto volutamente fresco”. “Nudo” completa la linea dei vini della cantina. Nel 2017 Siddùra aveva lanciato sul mercato il passito “Nùali”. Quest’anno rafforza la sua offerta con un rosé generato dal vitigno più conosciuto e antico della Sardegna: il Cannonau. Le uve provengono da un piccolo campo soleggiato della vallata di Siddùra esposto a est, verso il mare della Costa Smeralda. Dino Dini, l’enologo di Siddùra, racconta la genesi del nuovo vino: “In questo momento stiamo lanciando la prima annata di “Nudo” ma ho concepito l’idea di un Cannonau rosé già diversi anni fa e in questo spazio di tempo ho studiato approfonditamente le peculiarità di questa tipologia di vino. Abbiamo lavorato per creare un perfetto adattamento della vite al terroir con le condizioni microclimatiche ideali. Questo ci ha permesso di ottenere un bouquet unico e intrigante”.

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