A Genova nascerà la prima casa dei donatori di sangue in Italia

Con 12 postazioni di prelievo, spazi accoglienza e un auditorium

MAR 12, 2018 -

Genova, 12 mar. (askanews) – A Genova nascerà la prima casa in Italia destinata ai donatori di sangue. Il progetto, unico a livello nazionale, è stato promosso da Fidas Genova e Avis Genova con l’obiettivo di consentire ai donatori di sottoporsi ai prelievi in un ambiente confortevole e all’avanguardia dal punto di vista tecnico e sanitario.

L’iniziativa, nata anche grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale a concedere alle due principali associazioni di donatori la palazzina ex Q8 nel quartiere della Foce, prevede la costituzione di un’unità di raccolta sangue e plasma con 12 postazioni di prelievo.

La struttura, oltre agli spazi destinati alle due associazioni per l’accoglienza ed il ristoro dei donatori, ospiterà gli uffici di Fidas e Avis, un auditorium e forse anche un centro congressi. Dopo l’approvazione del progetto, che è stato presentato oggi, i lavori di ristrutturazione della casa del donatore dovrebbero essere completati in 36-42 mesi.

“E’ un progetto che parte e questa -ha dichiarato il sindaco di Genova, Marco Bucci- è una bella notizia. Ho visto tante associazioni e tanti soggetti che collaborano alla sua riuscita e lo considero un grande segnale. Abbiamo dedicato a questo progetto una palazzina pubblica e ciò -ha concluso Bucci- dimostra come il Comune sia soltanto un amministratore di beni che sono di proprietà dei cittadini di Genova”.