A Roma finti incidenti per ottenere i risarcimenti: 16 arresti

In manette medici, infermieri e avvocati: 207 gli indagati

MAR 9, 2018 -

Roma, 9 mar. (askanews) – A Roma i carabinieri della compagnia “Centro” hanno eseguito un’ordinanza che dispone misure cautelari – emessa dal gip del Tribunale capitolino – nei confronti di 20 cittadini romani: 16 sono stati arrestati (6 in carcere e 10 ai domiciliari) e 4 sottoposti all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni di numerose Compagnie assicurative RC auto nonché corruzione, sostituzione di persona e falso.

Le attività investigative condotte dai carabinieri sono durate circa 1 anno, sotto la direzione della Procura romana, ed hanno permesso di individuare una stabile associazione criminale, costituita da italiani, tutti romani, che inscenavano sinistri stradali mai avvenuti con la complicità di medici e infermieri affiliati, che procuravano alle false vittime dei sinistri lucrosi risarcimenti dalle compagnie assicurative. È stato stimato un danno di oltre 1 milione di euro alle assicurazioni.

L’indagine ha interessato, complessivamente, 207 indagati, 78 dei quali per associazione, tra cui i 20 destinatari delle misure cautelari.

red