‘Ndrangheta in Calabria e Toscana: 41 arresti, sequestrati 120 mln

Dia, carabinieri e GdF colpiscono i patrimoni dell'organizzazione

FEB 19, 2018 -

Roma, 19 feb. (askanews) – Doppio blitz contro i patrimoni della ‘ndrangheta in Calabria e Toscana: in totale 41 persone sono state fermate o arrestate in un due distinte, ma collegate, operazioni eseguite da Direzione investigativa antimafia, carabinieri e guardia di Finanza. Sequestrati anche beni per circa 120 milioni di euro.

In Calabria, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, con l’operazione “Martingala” DIA e militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno fermato 27 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, riciclaggio, autoriciclaggio, reimpiego di denaro, beni e utilità di provenienza illecita, usura, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, trasferimento fraudolento di valori, frode fiscale, associazione a delinquere finalizzata all’emissione di false fatturazioni, reati fallimentari ed altro. Eseguiti anche sequestri di 51 imprese, beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 100 milioni di euro.

In Toscana, invece, con l’operazione “Vello d’oro” altre 14 persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza di Firenze (11 in carcere e 3 ai domiciliari), su mandato del gip del Tribunale di Firenze e su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, per riciclaggio e reimpiego nel tessuto economico toscano dei proventi illeciti conseguiti dall’associazione mafiosa. Sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere, estorsione, sequestro di persona, usura, riciclaggio ed autoriciclaggio, abusiva attività finanziaria, utilizzo/emissione di fatture per operazioni false, trasferimento fraudolento di valori, aggravati del metodo mafioso. Anche in questo caso carabinieri e Guardia di Finanza di Firenze hanno eseguito sequestri di imprese, beni immobili e disponibilità finanziarie, in Italia ed all’estero, per circa 20 milioni di euro.