Incendio a Milano: sequestrati due piani dello stabile

Il magistrato ha anche disposto l'autopsia sul corpo della vittima

FEB 15, 2018 -

Milano, 15 feb. (askanews) – E’ scattato il sequestro del decimo e undicesimo piano della palazzina MM dove mercoledì 14 febbraio è divampato un incendio che ha portato alla morte di un ragazzino di 13 anni. Il provvedimento è stato disposto dal pm di Milano, Ilaria Perinu, che ha aperto un fascicolo di indagine a carico dei due inquilini dell’appartamento al decimo piano dello stabile, quello da dove si è originato il rogo, per incendio colposo e omicidio colposo. La loro iscrizione è un atto dovuto necessario per poter compiere tutti gli accertamenti tecnici mirati ad accertare le cause dell’incendio.

Il magistrato ha anche disposto l’autopsia sul corpo della vittima, un 13enne di origine marocchina che abitava all’undicesimo piano dell’edificio. E’ rimasto gravemente intossicato dal fumo sprigionato dalle fiamme ed è morto durante il ricovero all’ospedale Sacco dopo meno di 24 ore dalla tragedia. Secondo quanto emerso da una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, a causare l’incendio sarebbe stato il guasto della caldaia dell’appartamento al decimo piano.