Roma, 15 feb. (askanews) – “Sono appena stato in via Andronico, nel quartiere Balduina di Roma, dove ieri si è aperta una gigantesca voragine nel manto stradale. Automobili inghiottite dal cemento, persone che scappano impaurite e due palazzine sgomberate. Il crollo era annunciato: lì c’è un cantiere aperto nell’ottobre 2017, su un terreno argilloso, per la costruzione di palazzine”. Così Mauro Antonini, candidato alla presidenza della Regione Lazio per CasaPound Italia.
“Sono mesi che i cittadini richiedono tramite petizioni il termine dei lavori. Il rischio era sotto gli occhi di tutti, tranne quelli del sindaco Raggi che oggi è venuta a fare la sua passerella – continua Antonini – i residenti a questo punto hanno tutto il diritto di costituirsi parte lesa e chiedere un risarcimento”. “Ricordiamo – spiega il candidato di CasaPound – che è possibile chiedere alla Procura di indagare per il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti previsto dall’articolo 432 Codice penale secondo cui “Chiunque pone in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti per terra, per acqua o per aria, è punito con la reclusione da uno a cinque anni””. “Roma non ha bisogno di speculazioni edilizie, ma di case per chi è in emergenza abitativa. Roma ha bisogno del Mutuo sociale di CasaPound”, conclude Antonini esprimendo “solidarietà alle famiglie evacuate stanotte”.