Botte e minacce alla moglie, a giudizio gendarme pontificio

Decisione del gup Ferri su richiesta della Procura

FEB 14, 2018 -

Roma, 14 feb. (askanews) – Botte e minacce alla moglie. Per questo è stato mandato a processo dal gup del tribunale di Roma, Lorenzo Ferri, un gendarme pontificio (già sospeso dall’incarico) di 39 anni per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate dai futili motivi. Il processo è stato fissato al prossimo 13 giugno. L’uomo, in almeno quattro circostanze, avrebbe aggredito la moglie, una giornalista, colpendola e procurandole anche un trauma cranico e fratture al naso, costole e ad un piede.