Roma, Pd: regolamento M5S mense scolastiche non incide su realtà

gara per la gestione del servizio non è stata aggiudicata

FEB 13, 2018 -

Roma, 13 feb. (askanews) – “Voto contrario del gruppo capitolino del Partito Democratico sul Regolamento per la refezione della scuole comunali. Si tratta dell’ennesimo provvedimento con principi, intenti e linee guida che non incidono su un’Amministrazione ferma al palo. Si ragiona di massimi sistemi mentre la nuova gara per la gestione del servizio mensa non è stata neppure aggiudicata. Da settembre lavora infatti il vecchio gestore in proroga, una parola contro cui si scagliavano i consiglieri del M5S quando erano all’opposizione ma che oggi vediamo imperante per incapacità e ritardi nel concludere le nuove gare”. Così i consiglieri del gruppo capitolino del Partito Democratico. “Nel merito poi di questo Regolamento siamo contrari all’abolizione dell’autogestione nel 2020 senza un percorso che la accompagni – continuano dal gruppo -. I menu “speciali” sono già possibili per i genitori che ne fanno richiesta, sempre con certificazione del pediatra. Questo perché le mense scolastiche sono da decenni il fiore all’occhiello dell’Amministrazione, attenta ai piccoli e ai loro diritti. Quello che manca è invece l’attenzione del Campidoglio alle tante priorità delle scuole, oggi più urgenti e invece totalmente dimenticate”, concludono.