Roma, 13 feb. (askanews) – L’Assemblea capitolina, all’apertura della seduta odierna, ha approvato con il voto contrario di Pd e Fdi la proposta del M5S n. 58/2017, a prima firma dei consiglieri Zotta, Angelucci, Coia, Vivarelli, lorio, Seccia, Donati e Diario, recante l’Adozione del Regolamento disciplinante il servizio di refezione scolastica nei nidi, nelle sezioni primavera e ponte, nelle scuole per l’infanzia statali e comunali, primarie e secondarie di primo grado del territorio di Roma Capitale. “E’ un regolamento importante visto che riguarda 653 scuole, 155mila tra bambini e ragazzi e 30 milioni di pasto l’anno, e ci aiuterà nella garanzia del diritto allo studio essendo il pasto scolastico fondamentale per bimbi e studenti”, ha spiegato l’assessora al Sociale Laura Baldassarre. “Tra le principali scelte che andiamo a introdurre – ha spiegato la capogruppo M5S della commissione capitolina Scuola Maria Teresa Zotta – è il passaggio graduale da una refezione in autonomia a una refezione centralizzata, da realizzare con unico bando entro il 2020”. Il regolamento, ha sottolineato ancora “ha disciplinato le diete speciali, quelle per motivi religiosi, di salute con l’introduzione dei menu vegetariano e vegano su richiesta dei genitori”. Ai cambiamenti “si accompagnerà un percorso educativo specifico con conferenze per genitori e bambini, sulle quali siamo al lavoro”. (Segue)