Ismea-Qualivita: Dop e Igp in crescita, patrimonio da 15 mld

Primato mondiale, crescita del 6% su base annua

GEN 23, 2018 -

Roma, 23 gen. (askanews) – Si rafforza il primato mondiale dell’Italia per numero di prodotti DOP e IGP con 818 indicazioni geografiche registrate (DOP, IGP, STG) a livello europeo e 4 nuove registrazioni nel corso del 2017. Crescono anche a livello globale le DOP IGP STG con 46 nuovi prodotti nel 2017 di cui 43 in Paesi UE e 3 in Paesi Extra UE. Inoltre, per la prima volta dal 2013, si riscontrano nuove registrazioni anche nel comparto Wine, 7 vini DOP in Paesi europei. Il comparto esprime i risultati più alti di sempre anche sui valori produttivi con 14,8 miliardi di valore alla produzione e 8,4 miliardi di valore all’export. E’ quanto emerge dal quindicesimo rapporto Ismea-Qualivita presentato oggi a Roma.

Dati che testimoniano una crescita del +6% su base annua e un aumento dei consumi nella grande distribuzione organizzata del 5,6% per le vendite food a peso fisso, con un trend più sostenuto di quello totale dell’agroalimentare a peso fisso (+1,2%) e del +1,8% per il vino. Anche il trend degli ultimi 10 anni mostra una crescita continua del sistema DOP IGP, che ha così affermato il proprio peso economico nel Paese fino a rappresentare l’11% dell’industria alimentare e il 22% dell’export agroalimentare nazionale.

Nel 2016 sono cresciute del +5,6% le vendite in valore dei prodotti Food DOP IGP a peso fisso nella Grande Distribuzione nazionale, con un trend più sostenuto di quello totale dell’agroalimentare a peso fisso (+1,2%).

Il settore food, che nel 2016 conta 83.695 operatori (+5% sul 2015), vale 6,6 miliardi di euro alla produzione e 13,6 miliardi al consumo, con una crescita del +3% sul 2015, con l’export che continua a crescere (+4,4%) e un trend che nella Grande Distribuzione supera il +5,6% per il secondo anno consecutivo. Il comparto Wine – oltre 3 miliardi di bottiglie – vale 8,2 miliardi di euro alla produzione con una crescita del +7,8% e sfiora i 5 miliardi di valore all’export (su un totale di 5,6 miliardi del settore).

Alla fine del 2017 erano 264i Consorzi di tutela riconosciuti dal Mipaaf e oltre 10mila interventi annui effettuati dagli Organismi di controllo pubblici.