Roghi tossici a Roma, 62enne arrestato mentre incendia rifiuti

Bloccato dai carabinieri a Tor Bella Monaca

GEN 19, 2018 -

Roma, 19 gen. (askanews) – Roghi tossici a Roma: bloccato dai carabinieri a Tor Bella Monaca un 62enne romeno mentre incendia cumuli di rifiuti pericolosi.

Nell’ambito di una mirata attività di controllo del territorio, finalizzata al contrasto del fenomeno della combustione illecita di rifiuti che interessa alcune aree della capitale provocando un diffuso allarme sociale, i militari del nucleo investigativo del gruppo carabinieri forestale di Roma, in collaborazione con quelli della Stazione di Tor Bella Monaca, hanno individuato una nella notte una colonna di denso fumo nero proveniente dall’interno di un’area di proprietà di un’impresa edile in località Rocca Cencia, zona già oggetto di attenzione da parte dei carabinieri Forestali per reati in materia di gestione illecita di rifiuti.

Risaliti al punto preciso dove si stavano sviluppando le fiamme i carabinieri forestali hanno sorpreso un uomo di 62 anni, cittadino romeno, residente all’interno della proprietà, intento ad alimentare le fiamme che stavano divorando un ingente cumulo di rifiuti, “classificabili come rifiuti speciali pericolosi”, accumulati su una superficie di alcune decine di metri quadrati. Rogo da cui si sviluppavano e diffondevano in aria “emissioni insalubri”.

L’uomo è stato immediatamente arrestato per il reato di combustione illecita di rifiuti, previsto dall’articolo 256 bis del Testo Unico Ambientale, introdotto dalla normativa in materia di “Terra dei fuochi”. Il 62enne è stato portato in caserma in attesa del rito direttissimo previsto.

Per contenere le esalazioni sprigionate dal cumulo di rifiuti è stata allertata anche una squadra dei vigili del fuoco che ha lavorato sul posto per alcune ore, anche per impedire l’ulteriore propagarsi delle fiamme ai rifiuti ancora intatti. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare altre eventuali responsabilità.